Le milizie infantili dello Hezbollah

Lo Hezbollah recluta bambini di appena dieci anni
Secondo “Roz Al-Yusuf”, «lo Hezbollah ha reclutato oltre duemila ragazzini innocenti dai 10 ai 15 anni per formare le milizie armate. Prima della recente guerra con Israele, questi bambini sono comparsi soltanto nelle celebrazioni annuali del “Giorno di Gerusalemme” e ci si riferiva a loro come alle “Unità del 14 dicembre”, ma oggi vengono chiamati istishhadiyun [martiri]. …
Lo Hezbollah ha abitualmente reclutato i ragazzi e i bambini, addestrandoli a combattere dalla più tenera età. Bambini di appena 10 anni portano uniformi mimetizzate, si dipingono le facce di nero, giurano di intraprendere la jihad e si uniscono agli scout della Mahdi…
Gli ufficiali di reclutamento selezionano i bambini sulla base di un unico test di verifica: la loro volontà di diventare martiri.»
Il bambini si addestrano al martirio
«I bambini sono istruiti da piccoli a diventare martiri nella giovinezza, come i loro padri; il loro addestramento è svolto dall’organizzazione giovanile scoutistica Mahdi … Affiliata allo Hezbollah, questa organizzazione insegna ai bambini i principii di base dell’ideologia sciita e dell’ideologia del partito … La prima lezione che i bambini apprendono è “La scomparsa d’Israele”, che rappresenta sempre una parte importante del programma. … La Mahdi è stata fondata in Libano il 5 maggio del 1985. …
Secondo il sito Web dell’organizzazione, alla fine del 2004 avevano completato l’addestramento 1491 scout; mentre 449 gruppi, con un totale di 41960 aderenti, si erano uniti all’organizzazione. Secondo le statistiche più recenti, dal 2004 sono pronti a diventare martiri 120 dei suoi membri.
Obiettivo dell’organizzazione è quello di addestrare una generazione esemplare di musulmani basata sulla “guida del giurista” [un principio fondante della rivoluzione islamica iraniana: l’unità del sommo potere politico e del sommo potere religioso, espresso prima dal presidente Khomeini e poi dal presidente Khamenei] e di prepararsi alla venuta dell’Imam Mahdi [il messia degli Sciiti]. I suoi membri, bambini compresi, decidono di obbedire ai loro comandanti, di sostenere l’onore della nazione musulmana e di prepararsi ad aiutare il Mahdi quando arriverà.»
“Una Nazione con bambini-martiri è destinata alla vittoria”
Secondo l’articolo Na’im Qasim, rappresentante del segretario generale del partito Hassan Nasrallah, in un’intervista a Radio Canada ha affermato:
“Una nazione con bambini-martiri è destinata alla vittoria, qualunque difficoltà si trovi a incontrare sulla sua strada. Israele non può conquistarci o violare i nostri territori, perché abbiamo figli martiri che ripuliranno l’ambiente dalla sporcizia sionistica. … Questo succederà grazie al sangue dei martiri, fino a che, finalmente, non realizzeremo i nostri obiettivi”.
da MEMRI
1 Comments:
Ciao grazie per l'articolo. Lo ho copiato linkandoti nella sezione "politicamente" di p2pforum.it
Old_Glory
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Anonimo, at 10:41 AM
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